Successo o scivolone ? Il video è l’ultimo successo virale di LG per pubblicizzare un aspirapolvere. Divertentissimo … gioca su proposizione di valore e sul target. La prima è molto chiara: qual’è l’aspirapolvere con la più grande forza aspirante? Il target è però la parte geniale: ammiccare alla donna moderna, autoironica, approfittando del battage mediatico di critiche sull’uso eccessivo di Photoshop che ha mosso molte campagne di comunicazione.
E così vediamo una seducente e magrissima modella impegnata in servizio fotografico. Sinuosa, così anche i decisori di acquisto maschili hanno la loro “parte”. Nel video, dietro la modella, spunta un sinistro uomo con l’aspirapolvere LG, il cui tubo è “gentilmente” piantato nei lombi della modella. Perché? Appena il fotograto smette – scopriamo il segreto: non è magra come ci aspettavamo e non è merito di photoshop! Piuttosto, la forza aspirante di LG è il segreto che si cela dietro alla bellezza non normale di questa donna!
Messaggio: senza LG la modella è una donna normale, anzi più brutta del target ! Che gioisce! Siamo lontanissimi dai tempi della casalinga anni 50, perfetta o dalle massaie che ballano con i secchi in strada sulle note della Carmen. Una nuova comunicazione, in cui si ironizza sulle bellocce usate in pubblicità, facendosi amico il compratore. Il video ha ottenuto più di dodici milioni di click e decine di migliaia di like e share su facebook. Un successo?
Forse. Si, perchè si tratta di una pubblicità comparativa contro Dyson, l’aspirapolvere il leader di mercato negli ultimi anni. E qui, forse, LG osa troppo. In segno di manifesta debolezza e di rincorsa al leader, il video termina con un paragone tanto esplicito quanto dannoso: LG ha un potere aspirante che il miglior Dyson (il DC29) non può eguaglare. Questo richiamarsi al leader per dare enfasi al proprio prodotto, si tramuta in un “epic fail“, come si dice in gergo. Il brand di Dyson non solo è citato inutilmente nel video (scopo?), ma è l’unico che rimane impresso. La prova ?
Cercando su google le parole “LG Vacuum Bikini”, compaiono nei primi tre risultati Video di Youtube caricati dagli utenti in cui la prima parola del titolo è proprio Dyson e non, invece, LG. Segno lampante che il brand di Dyson è quello che rimane da questa comunicazione. Ironico perchè spinto dalla stessa LG: il successo di virale è il maggior generatore di richiami a Dyson. La domanda rimane: con un video così carino era proprio necessario andare a citare il leader, distraendo dalla propria marca con una successo virale senza precedenti????
Pubblicato da Carlo Arioli